RICETTA: POLPETTE di PANE

Le polpette di pane costituivano in passato un piatto povero, oggi passato alla tradizione della cucina pugliese

Ingredienti
500 gr di mollica di pane raffermo
2 uova
pangrattato 4 cucchiai (regolarsi in funzione del risultato)
prezzemolo tritato
100 gr parmigiano grattugiato (oppure meglio di Rodez)
sale
aglio
pepe

Preparazione

Fate ammollare il pane raffermo in abbondante latte, ci vorranno almeno 20 minuti, dopodichè strizzate bene il pane e riponete in una casseruola.
Unite il prezzemolo triatato,il formaggio, l’aglio, il pepe,il sale,eun uovo alla volta. Cominciate ad impastare il composto osservando la compattezza del vostro preparato. Utilizzate ogni tanto del pane grattuggiato per regolare la compattezza delle polpette. Lasciate riposare per almeno un’oretta in frigorifero, e poi componete le polpette con l’auto di un cucchiaio e delle mani.
Iniziate la friggitura delle polpettein abbondante olio Extravergine di Oliva, ma fate attenzione alla temperatura dell’olio! Provate prima con una piccola porzione di impasto e osservate come frigge. Nei prossimi post parlero’ dei sistemi di friggitura e di piccoli stratagemmi per friggere meglio!
Attenzione,il vero segreto delle polpette pugliesi e usare aglio tagliato molto finemente e il formaggio Rodez…provate!

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RICETTA: POLLO allo SPUMANTE

Il pollo è un  alimento semplice e leggero, ideale per le eventuali diete che dovrete affrontare, spero non sempre!!! Utilizzate questa ricetta per cucinare un ottimo pollo leggero e gustoso.

Ingredienti

Petto di pollo intero
Spumante dolce
Farina
Burro
Panna da cucina
Sale e Pepe

Preparazione
Tagliate il petto di pollo a straccetti disossandolo. Passatelo nella farina e lasciatelo riposare in frigorifero per 10 minuti. Ora fate scioglere una noce di burro in una pentola antiaderente e inserite gli straccetti di pollo.Fate rosolorare bene tutta la carne e sfumate con lo spumante (in assenza anche un vino bianco mosso). Aggiugnete la panna da cucina e aggiustate di sale.
Pepate la carne a piacimento, a me piace sentire l’aroma del pepe.

Servite e buon appetito

Ricetta Cavolfiori al Gratin

Cavioliore Gratin
Cavioliore Gratin

Spesso la verdura non ha molto sapore, ma cucinare le verdure non significa bollirle e basta. Alcuni semplici passaggi possono far sorridere anche un piatto di verdurine.

Ingredienti

un Cavolfiore
80 gr. di Farina

cavolfiore
cavolfiore

600 ml Latte intero
Grana Padano
100 gr. Burro
Noce Moscata
Sale

Preparazione

Pulire per bene il Cavolfiore, e farlo lessare in abbondante acqua. Il cavolfiore non deve lessarsi completamente, deve essere diciamo “al dente” e risultare ancora un po’ croccante. Dopo la prima cottura scolatelo dall’acqua e dividete le cimette senza romperle. Mi raccomando, non rompetele troppo, il risultato finale sarà più bello vedrete, anche l’occhio vuole la sua parte no?
Mentre le cimette raffreddano prepariamo la besciamella; quindi facciamoIMG_20160830_181809[1] fondere una noce di burro (almeno 100 Gr ma non andate oltre) incorporando pian piano la farina. Continuando a mescolare noterete che il composto comincerà ad imbrunire, è il segno che la farina comincia a tostarsi, è il momento di inserire il latte lentamente . Continuando a mescolare a fuoco bassissimo la besciamella comincerà a prendere forma e cremosità, grattugiate della noce moscata e continuate a mescolare , regolate la densità della besciamella osservando il cucchiaio , io per questo piatto la lascio abbastanza liquida. Ok la besciamella è pronta.

Ora in una pirofila della dimensione giusta (non deve essere troppo grande o troppo piccola) disponete le cimette rivolte con il fiore verso l’alto e molto vicine tra di loro, salate e  poi fate cadere la besciamella e cospargete tutti i fiori, aggiungete ancora un po’ di sale per rendere più interessante la gratinatura.
Spolverate con Grana Padano grattugiato.
Infornate per 15 min a 180gr , io al termine, in funzione del risultato ottenuto in termini di gratinatura, attivo il forno per 5 min con il riscaldamento Grill dall’alto.

Finito ….assaporate e divertitevi

Ravioleria Sarpi, l’eccellenza a China Town

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Via Paolo  Sarpi a Milano è da sempre sinonimo di China Town, un quartiere ricco di attività a conduzione cinese, che hanno ormai monopolizzato l’intera zona di Milano. Nel pensiero comune attuale la parola CINA è spesso sinonimo di scarsa qualità. Beh la Ravioleria Sarpi di Milano ribalta completamente il concetto. Un piccolo locale di 10 Mq condotto da Hujian Zhou e Walter Sirtori  due persone che rappresentano la completa realizzazione di integrazione di culture e popoli. Walter esperto dagli anni 70  di carni e territorio, Zhou chiede a Walter la disponibilità di ottenere un negozio in affitto e il gioco è fatto. La collaborazione tra i due piccoli imprenditori da vita alla migliore ristorazione Street Food nella zona.

Non ci sono tavoli, è street food puro, puoi ordinare tra 3 tipi di ravioli e una specie di Crepe gigante (secondo me il paradiso degli Americani) . Ti trovi a dover are la coda per poter assaporare ravioli dove vengono raccolte materie prime ricercate ed eccellenti, il sapore delle verdure fresche e della pasta appena fatta. Un attimo prima ero in coda e mezz’oretta dopo mi  ritrovo a fare un giro attorno al mondo seduto tra le pacnhine della China Town Milanese con un semplice piatto di ravioli alle verdure appoggiato sulle gambe, una forchetta di legno tra le mani e una bottiglia di acqua naturale appoggiata a terra.

IMG_20160810_141345Onestamente spero di poter tornare tra 10 anni e di ritrovare le stesse persone e gli stessi sapori, spero che l’eccellenza possa essere tutelata dai titolari della ravioleria!

Penne al Gongorzola e Spek

 

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Un piatto dai sapori decisi, semplice da eseguire ma  che nasconde diverse insidie. La scelta giusta delle materie prime è essenziale anche in una pietanza all’apparenza semplice. Iniziamo con gli Ingredienti e la ricetta:

Ingredienti

150 gr di Speck
250 gr di Gongorzola Dolce
1 bustina di zafferano
50 Gr di Mascarpone dolce
Olio Extravergine di Oliva
Sale e pepe

Ricetta

Fai soffriggere in olio lo speck tagliato a fiammifero , appena scurisce spegnere il fuoco e lasciar riposare. In un’altra pentola fai sciogliere il mascarpone e il gongorzola a fuoco lentissimo, e contemporaneamente fai bollire l’acqua per preparare la pasta.

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Appena la pasta sarà cotta scolala, e aggiungi la bustina di zafferano al gongorzola fuso e mescola . Versa la pasta nella padella con lo speck e fai saltare 2 minuti a fuoco lento. Dopodiché versa il formaggio fuso e lasciando acceso il fuoco mescola aggiungendo anche il pepe.
Impiatta rapidamente e  porta a tavola.

Fai attenzione a
1- Non far fondere oltre il dovuto il gongorzola, rischi di renderlo amaro e di rovinare irrimediabilmente la pasta
2 – non far rosolare troppo lo spek, è facile bruciarlo

 

 

 

Tartate di Salmone al Basilico e Soia

tartare-salmone

E iniziamo con la prima ricetta, semplice ma vi stupirete del risultato.

E’ un piatto molto fresco, tipico estivo, se ben fatto e proporzionato rappresenta al palato una vera esplosione di sapori. Proviamo a farla

Ricetta per Tartare di Salmone al Basilico e Soia

Ingredienti: Salmone fresco
Basilico
Salsa di soia non salata
Sale
Pepe
Olio extravergine

Utilizzare un Salmone molto fresco, lo si riconosce tastando la sua carne, se al tatto risulta compatto e solido è probabilmente freso, se poi togliendo la pressione sulla carne del vostro dito rimane un “buco” probabilmente vi trovate davanti ad un pesce non freschissimo. Sfilettarlo e sgrassare le parti bianche con un coltello. Nella tartare un sapore troppo deciso di grasso ucciderebbe presto la delicatezza del piatto finale.

Tagliare il Salmone a pezzi molto piccolo con un coltello appuntito, non esagerate troppo con il coltello, i pezzi devono vedersi e sentirsi al palato per dare consistenza.

Mettete il salmone in una terrina e unite 1 cucchiaio di olio e un cucchiaio di Salsa di Soia non salata mescolando lentamente , inserite ora il pepe e un pizzico di sale.

Ora tritate finemente il basilico fresco, è ovvio che più il basilico ha un profumo deciso e meglio è, quindi unite il basilico al resto del composto.

Ora stendete un velo di pellicola direttamente sulla parte più esposta del composto di salmone e mettete in frigo per almeno mezza giornate. Assaporate  il piatto entro al massimo un giorno.